Formicarosa
è in città
Sono Andrea Montesi e il Formicarosa è il mio primo vino rosato toscano, nato tra le colline e il mare della Maremma Toscana, vicino a Capalbio. Da un vigneto piantato nel 2021 con Grenache, ho creato un rosè che racconta la luce e i sapori autentici di questa terra, frutto di un sogno coltivato con passione e rispetto per il mondo del vino.
Formicarosa 2024
SCHEDA TECNICA
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Denominazione: Indicazione Geografica Tipica
Luogo di produzione: Toscana – Capalbio
Uve: 100% Grenache
Gradazione: 13% vol
Nota di degustazione:
Colore rosa tenue, profumi floreali di rosa, di viole e fragoline di bosco. Al palato è fresco, molto persistente, sapido ed equilibrato.Temperatura di servizio: 8 – 10°C
Abbinamento:
Freschezza e bevibilità lo rendono adatto a tutta la cucina della costa, dai piatti a base di pesce, carpacci, verdure e pizza -
Tipo di terreno: Franco-argilloso, a livello del mare da cui dista circa 2km
Sistema di allevamento: Guyot
Sesto di impianto: 2,4 x 0,8
Densità di impianto: 5.200 x ha
Portinnesto: 110Richter
Anno di impianto: 2021
Vendemmia: 4 settembre 2024, raccolta manuale in cassette
Resa per ettaro: 70 qli
Vinificazione:
Il mosto delle uve diraspate viene estratto mediante pressatura soffice, segue una decantazione statica a freddo di circa 12 ore. Fermenta in acciaio ad una temperatura di circa 16°C, a fermentazione ultimata il vino viene lasciato sui lieviti per circa 4 mesi fino all’imbottigliamento
Produttore: Andrea Montesi
Agronomo: Dario Ceccatelli
Enologo: Leonardo Conti
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L’etichetta di Formicarosa non è solo una veste grafica, ma la sintesi visiva di un'idea e di una visione personale del vino. Il nome stesso nasce da una suggestione concreta e simbolica: guardando dall’arenile della Tagliata – tra Capalbio e Ansedonia – verso l’isolotto chiamato La Formica di Burano, in linea d'aria non molto distante dal vigneto, è nata l’intuizione. La “formica” diventa così metafora di chi lavora sentendosi piccolo ma determinato, capace di costruire qualcosa di più grande con tenacia, pazienza e passione. Il termine rosa, invece, si riferisce chiaramente alla tonalità luminosa e invitante del vino.
Con questa storia in mente, l’etichetta è stata concepita per riflettere il carattere stesso del vino: leggero, conviviale, ironico e capace di suscitare emozioni. Volevamo un’immagine che incuriosisse e facesse sorridere, che parlasse subito di socialità e vitalità.
Per dare vita a questo spirito è stata coinvolta Beril Ates, artista turca dallo stile inconfondibile: vivace, colorato e ricco di sfumature narrative. Nonostante fosse impegnata in progetti di grande rilievo, ha accolto con entusiasmo la proposta, interpretando con generosità e sensibilità l’anima di questo primo vino. A distanza, eppure in piena sintonia, è riuscita a tradurre in immagine ciò che Formicarosa rappresenta: un piccolo grande sogno che cammina su sulle sue zampine e sorride con un cuore rosato.
Ciao, sono
Andrea Montesi
e il Formicarosa 2024 è il mio primo vino rosato toscano, nato da una passione profonda per questa terra e per le storie che il vino sa raccontare.
Tutto comincia nel 2017, quando decido di acquistare due ettari di vigneto lungo la Strada Valmarina, vicino a Capalbio Scalo, nel cuore della Maremma Toscana. Fin da subito, ho sentito che questo era un luogo speciale, un angolo di Toscana dove colline e mare si incontrano in un paesaggio unico. Un luogo che ho scelto come casa, seguendo un richiamo istintivo.
Da allora, il percorso è stato lento ma appassionante. Senza alcuna esperienza nel mondo del vino, ho avuto la fortuna di essere affiancato da amici e maestri come Luca, Dario, Leonardo, Paolo, Andrea e Lorenzo. Insieme abbiamo affrontato ogni sfida, passo dopo passo.
Nel 2020 ho preso una decisione non facile: espiantare le vecchie viti, troppo vigorose per produrre il vino rosè che sognavo. Nel 2021 ho impiantato un nuovo vigneto con Grenache, Cabernet Franc e Merlot, curando ogni dettaglio con attenzione e pazienza.
Dopo una lunga ricerca, ho trovato finalmente una cantina che ha creduto nel mio progetto, accettando di vinificare in conto terzi una piccola produzione. Così, la vendemmia 2024 è diventata il primo capitolo di questo sogno: il Formicarosa, un rosato toscano da uve Grenache in purezza.
Il mio approccio è semplice: lavorare con il massimo rispetto per la vigna e per il territorio. In campo curo ogni pianta per ottenere uve sane e di qualità. In cantina, intervengo il meno possibile, per lasciare che il vino esprima tutta la bellezza della Toscana.
Con il Formicarosa 2024, voglio trasmettere le emozioni che provo ogni giorno in questa terra: la luce, i colori, l’energia della Maremma, e la gioia di vedere un sogno diventare realtà. È il viaggio di una piccola formica — ispirata alla Formica di Burano, il minuscolo isolotto che vedo di fronte ai miei vigneti — che, con pazienza e tenacia, prova a farsi spazio in un mondo fatto di giganti.
Se anche voi amate i rosati toscani autentici, vi invito a scoprire questo mio primo vino rosato, che parla di me, della mia storia e di questa straordinaria terra.